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Società Agricola Nuova Hera S.a.s
Frazione Bassano, 32

60044 Fabriano (AN)

P.IVA 02781250424

telefono: 0732 251849

cellulare: +39 334 6234544

e-mail: reservation@gioiedicampagna.com

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Agriturismo nel Cuore delle Marche

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La città di Fabriano si trova in una posizione ideale per gli amanti della natura.

 

Attorniata da ben tre aree verdi, anche molto diverse tra loro, offre numerose possibilità per trascorrere splendide giornate in natura.

 

Sia per gli amanti delle semplici passeggiate che per gli appassionati di sport all'aria aperta, questo territorio saprà soddisfare le vostre esigenze.

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Parco Regionale del Monte Cucco

 

​Ai confini tra l'Umbria e le Marche questo parco è diventato area protetta nel 1995, prende il nome dal omonimo monte, alto 1566 m s.l.m. In questo ambiente naturale, ricco di biodiversità, si alternano suggestive faggete secolari e boschi di lecci.

Da visitare la Grotta di Monte Cucco che si apre all’interno dell’omonima montagna, questo complesso carsico è uno dei più estesi d’Italia, ha uno sviluppo di circa 35 km, una profondità verticale di -920 m e conta ben quattro ingressi.

Percorso consigliato: Val di Ranco-Pian delle Macinare - la "Madre dei Faggi" n. 225
 E' proprio qui, una delle più antiche faggete d'Italia, la “Madre dei faggi”, estesa per circa 30 ettari ad una quota di 1000 m.s.l.m., oltre a maestose piante di Faggio (Fagus Selvatica), protetti dalla loro ombra, si possono ammirare anche grossi esemplari di Agrifoglio (Ilex Aquifolium).​​

Sentiero T/E

Percorso ad anello: no

Lunghezza: Km 4
Dislivello totale: salita m 400 – discesa m 300
Tempi: h 2:00 circa (soste escluse)
Accessibilità ai cani: è possibile introdurre cani al guinzaglio.
E’ fatto obbligo di essere dotati di strumenti idonei alla raccolta
delle feci e di provvedere alla stessa.

 

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Per gli appassionati di sport all'aria aperta:
- Deltaplano e Parapendio

- Torrentismo

- Speleologia

- Mountainbike

- Sci di fondo

Parco Naturale Regionale della Gola della Rossa e di Frasassi

Questo parco definito il "cuore verde" delle Marche, con i suoi 10.026 ettari, è la più grande area protetta regionale.
Famoso per lo splendido complesso ipogeo delle Grotte di Frasassi, è un’oasi naturale con suggestivi paesaggi che svelano una natura ancora integra e a tratti selvaggia.

Il parco, con i suoi numerosi sentieri, offre la possibilità di ammirare le ricchezze floro-faunistiche tipiche dell’ambiente pre-appenninico.

Da visitare Il complesso delle Grotte di Frasassi, che con i suoi 30 km di lunghezza, è uno dei percorsi sotterranei più grandiosi e affascinanti del mondo.

Percorso consigliato: Pierosara - Il Sentiero dell'Aquila n. 121C- 139
 

Sentiero panoramico nel regno dell'Aquila reale che trova nella Gola di Frasassi il suo ambiente ideale. Attraversando diverse tipologie di bosco, le montagne della Riserva si svelano in tutta la loro bellezza a volte selvaggia. 

Sentiero: E

Percorso ad anello: si

Lunghezza: Km 8
Dislivello totale: salita m 497 – discesa m 505
Tempi: h 4 circa (soste escluse)

Accessibilità ai cani: è possibile introdurre cani al guinzaglio.
E’ fatto obbligo di essere dotati di strumenti idonei alla raccolta
delle feci e di provvedere alla stessa.

 

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Per gli appassionati di sport all'aria aperta:
- Alpinismo e arrampicata

- Speleologia

- Equitazione

- Montainbike

Riserva Naturale Regionale San Vicino e Canfaito

La riserva, istituita del 2009, prende il nome dal caratteristico monte a punta, il San Vicino (1.045 m), visibile chiaramente dalle coste, per questo usato come riferimento dai marinai dell’Adriatico, e dall’altipiano di Canfaito che, come si evince dal suo stesso nome (campum faiutum), è una meravigliosa faggeta.

Immersi fra i faggi secolari di Canfaito potrete incontrare il "Re di Canfaito" che, con i suoi 500 anni circa, è stato inserito fra i 300 alberi monumentali d’Italia. 

Percorso consigliato: Canfaito - Il viale dei Giganti n. 6

Una semplice passeggiata adatta a tutti. Dopo un'immersione tra i faggi secolari, si può proseguire verso il belvedere roccioso posto sopra la valle di Matelica. Un balcone naturale sull’Appennino centrale, dal quale è possibile scorgere la  straordinaria bellezza di innumerevoli vette, dal Catria ai Sibillini.
 

Sentiero: T

Percorso ad anello: si

Lunghezza: Km 4,5
Dislivello totale: m 30
Tempi: h 2 circa (soste escluse)
Accessibilità ai cani: è possibile introdurre cani al guinzaglio.
E’ fatto obbligo di essere dotati di strumenti idonei alla raccolta
delle feci e di provvedere alla stessa.

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A pochi chilometri dalla faggeta, Elcito, un paese quasi disabitato fatto di case in pietra, recentemente ristrutturate che cingono i resti di un antico castello medievale.

Per la sua posizione su uno sperone di roccia a oltre 820 metri sul livello del mare è chiamato anche il "Piccolo Tibet delle Marche".

Per gli appassionati di sport all'aria aperta:
- Nordic Walking